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“GAUGUIN E GLI IMPRESSIONISTI”: ULTIMO MESE PER VISITARE LA MOSTRA

I Capolavori della Mostra “Gauguin e gli Impressionisti” sono presenti a Palazzo Zabarella fino al 27 gennaio.

La Fondazione Bano, che ha organizzato la Mostra in collaborazione con il Comune di Padova, è fra le quattro sedi mondiali scelte per accogliere la nota Collezione Ordrupgaard, solitamente presente nel Museo di Copenaghen.

Questa esposizione ha permesso agli amanti d’arte italiani di ammirare la raffinata collezione dei coniugi Hansen. Fra le opere è possibile osservare quelle di artisti  come Cézanne, Degas, Gauguin, Manet, Monet, Renoir e Matisse. Tale selezione di dipinti è considerata oggi tra le più notevoli raccolte d’arte impressionista di tutto il panorama europeo.

La Mostra, che è stata inaugurata il 29 settembre 2018, terminerà fra poco meno di tre settimane, il 27 gennaio 2019. È possibile visitarla dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 19 (lunedì giorno di chiusura).

Per Info&Biglietti:

Fondazione Bano Palazzo Zabarella

 

Fonte immagine: Fondazione Bano

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MONSELICE JAZZ FESTIVAL EDIZIONE AUTUNNALE DAL 5 OTTOBRE AL 14 DICEMBRE AL PARCO BUZZACCARINI

Il Parco Buzzaccarini, a seguito dell’edizione estiva, è nuovamente location di Monselice Jazz Festival: sei appuntamenti esclusivi con la coinvolgente musica jazz.

Le serate si svolgeranno a venerdì alterni, da ottobre a dicembre, tra gli alberi e il laghetto del frequentato parco di Monselice.

La programmazione prevede un ventaglio di grandi artisti e gruppi che dedicano la loro intera vita musicale esclusivamente al genere. Il jazz nasce come evoluzione di forme musicali utilizzate dagli schiavi afroamericani agli inizi del ventesimo secolo. Gli oppressi trovavano conforto e speranza improvvisando canti collettivamente.

Dunque il jazz è un genere storico, intriso di forza e aspettativa di persone sfruttate senza diritti che hanno trovato lo spirito di libertà nella musica. Libertà e speranza che gli artisti protagonisti del Festival monselicense riusciranno sicuramente a diffondere negli spettatori.

Le serate sono così programmate:

Venerdì 5 Ottobre

ANTONELLO SALIS con “Solo Fisarmonica” allieterà attraverso le sue famose improvvisazioni e citazioni che coinvolgono il mondo: dalla Sardegna al Brasile, all’Africa all’Europa.

Ingresso: 12,00 Euro

Venerdì 19 Ottobre

BE DOC QUARTET renderà partecipe il pubblico del loro “mainstream contemporaneo” . La loro principale particolarità si racchiude nel sound originale, che sposa perfettamente il jazz della tradizione, a un’accattivante contemporaneità. I componenti del quartetto sono: il trombonista Massimo Morganti, il chitarrista Daniele Santimone, il contrabbassista Marc Abrams e il batterista Riccardo Paio.

Ingresso: 8,00 Euro

Venerdì 2 Novembre

AUT TO LUNCH, unico gruppo in Italia a suonare esclusivamente le musiche del grande poli strumentista Eric Dolphy, avvolgerà il Parco Buzzaccarini di un appassionato jazz. Il gruppo musicale è formato da: Piero Bittolo Bon (sax alto), Alfonso Santimone (piano), Stefano Dallaporta (contrabbasso) e Gioele Pagliaccia (batteria).

Ingresso: 8,00 Euro

Venerdì 16 Novembre

MARCO PONCHIROLI, pianista veneziano, e JOSMIL NERIS, vocalist, proporranno delle originali contaminazioni jazzistiche di blues e reggae. La soave voce di Josmil cattura lo spettatore in un viaggio dalla Spagna al Sudamerica, senza tralasciare i successi italiani apprezzati oltreoceano.

Ingresso: 8,00 Euro

Venerdì 30 Novembre

SIMONE ZANCHINI con “Recital Solo Quasi Acustico” di fisarmonica: l’insieme di improvvisazioni estemporanee e composizioni originali del musicista. L’acclamato artista di fama ormai internazionale si destreggia in egual maestria tra musica classica, contemporanea, jazz e incursioni extra colte.

Ingresso: 12,00 Euro

Venerdì 14 Dicembre

BUZZACCARINI JAZZ QUARTET, gruppo musicale locale composto da Bertazzo Cristian alla batteria, Franco Lion al contrabbasso, Marco Andreose, piano e Mauro Silvestrin, sax. La band accompagnerà la valente vocalist Irene Ermolli nella conclusione del Monselice Jazz Festival nella sua edizione autunnale.

Ingresso: 5,00 Euro

Informazioni utili:

I posti sono limitati pertanto si consiglia di prenotare per assistere agli spettacoli: Tel. 340 6629731

Gli spettacoli avranno luogo all’interno della sala del Parco Buzzaccarini a Monselice, in via Via S. Giacomo, 52.

Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21.30.

Per maggiori informazioni: Monselice Jazz Festival oppure contattare 340 6629731

Asia Galvani

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oroetlaboro

ORO ET LABORO: NELLO STUDIO TEOLOGICO DELLA BASILICA DEL SANTO PRIMA MOSTRA SULL’OREFICERIA SACRA

Dal primo al 15 giugno 2018 viene allestita un’esposizione di manufatti di oreficeria artistica, sul tema del gioiello a carattere sacro, nello Studio Teologico della Basilica del Santo.

Vi partecipano sei orafi padovani che da mesi lavorano per preparare un evento unico nel suo genere, che avrà luogo durante le celebrazioni per la festa del Santo.

Oltre ai lavori di oreficeria, infatti, l’intero gruppo di artisti artigiani si è impegnato a disegnare e fondere il busto in bronzo dedicato al ricordo di padre Poiana. L’evento sarà molto significativo non solo per l’oreficeria locale, ma anche per la comunità dei fedeli del Santo, che gli orafi desiderano abbracciare e stupire con la propria arte.

L’oreficeria da sempre è stata al servizio del Sacro e della devozione, ed è stata la regina indiscussa delle arti nel Medioevo, con la predisposizione delle suppellettili liturgiche e dei reliquiari.

La basilica di Sant’Antonio conserva tantissimi manufatti, tra essi i più noti sono il reliquiario del mento del Santo (1350), che viene portato in processione il 13 giugno e il reliquiario della lingua, quest’ultimo opera dell’orefice Giuliano da Firenze.

GLI ORAFI E LE OPERE ESPOSTE:

6 orafi e 6 opere di oreficeria per celebrare il senso del Sacro contemporaneo

Bellini Francesca e Gallina Diego: “Croce Ghiandata”

“In questi oggetti abbiamo cercato di creare una sintesi di due elementi ricorrenti nella simbologia legata a Sant’Antonio: il giglio e la croce Ghiandata. Il giglio è il fiore che Sant’Antonio ha scelto come simbolo della purezza della vita. La croce ghiandaia, chiamata così perché alle sue estremità troviamo delle ghiande, viene utilizzata dal Santo sia per scacciare il male che per dispensare amore e pace nel mondo”.

Degli Stefani Carlo: “Simbolo”

“Un simbolo semplice, elementare, due archi che s’incrociano a formare un pesce. Simbolo religioso, simbolo d’incontro e di fiducia. I primi cristiani, perseguitati da Roma, quando incontravano una persona disegnavano a terra un arco e se questa disegnava un altro arco a formare un pesce sapevano di potersi fidare. La stessa parola pesce in lingua greca dava un codice molto usato dai primi cristiani. L’acronimo di questa parola ICHTHIC = Gesù Cristo Figlio di Dio, Salvatore. Collana in argento 925 e Ambra”

Maso Guerrini Rita: “Profili”

“Abbiamo realizzato in argento 925 un anello Skyline che rappresenta la facciata e la vista laterale della Basilica di Sant’Antonio. Le principali città del mondo sono rappresentate in anelli Skyline. In essi vengono scolpite e rappresentate le principali opere e monumenti delle città stesse. La basilica del santo è uno dei monumenti italiani più visitati e una delle chiese più importanti al mondo. Abbiamo deciso per questo di realizzare l’anello cercando di far risaltare tramite bruniture e finiture lucide i dettagli della Basilica.

Paggiaro Ivano: “Simmetrie”

Affascinato dalla bellezza del Rosone presente nella faccia principale della Basilica del Santo, ho voluto provare a riproporre la sua simmetria con la tecnica orafa, prima con il traforo su lastra e poi con l’incisione. Le due tecniche mi hanno permesso di realizzare questo pezzo unico, in esclusiva per la mostra “oro et laboro”.

Pasqualetto Pietro: “Crocefissione”

“Appassionato da sempre di bassorilievi e di busti realizzati prima in creta e poi in bronzo , ho voluto cimentarmi nella realizzazione di questo corpo di Cristo in croce. Il mio intento era cogliere e rappresentare la sofferenza del Cristo mentre veniva eretto sulla croce”.

Sette Mauro: “Crocefisso”

“Il gioiello è un pezzo unico: punta a valorizzare ed evidenziare il corpo di Cristo, realizzato in corallo rosa. La croce, che riprende la forma di quella indossata da Papa Francesco, consiste in una struttura d’argento che sostiene un letto di pietre preziose. Si tratta di tormaline, montate e incastonate secondo un’ antica e tipica tecnica indiana denominata Kundan, che consente di creare un certo contrasto cromatico e quindi di porre in evidenza il corpo di Cristo”.

ORARI DI APERTURA:

Tutti i giorni dalle 10 alle 19, ingresso libero

Per maggiori informazioni:

Mostra Oro et Laboro

Fonte: Curatore e Orafo MAURO SETTE

https://www.facebook.com/settegioielli/

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padova street show

ARTISTI DI STRADA E SPETTACOLI CIRCENSI PER LA QUARTA EDIZIONE DEL PADOVA STREET SHOW

Da Mercoledì 6 Giugno a Domenica 10 Giugno 2018 le piazze e i quartieri della città ospiteranno un circo a cielo aperto in occasione della 4^ edizione del Padova Street Show

PADOVA STREET SHOW nasce nel 2015 da un’idea di Antonio Carnemolla, Artista di Strada Siciliano che da ben 13 anni si esibisce con il suo piccolo circo ambulante per le Piazze di Padova.

Migliaia di persone hanno assistito nelle precedenti tre edizioni alle esibizioni in centro storico di giocoleria e circo di strada di questo brillante show. Quest’anno gli artisti invitati, provenienti da tutta Europa, avranno inoltre a disposizione anche spazi aperti all’Arcella, Guizza, Mortise e Sacra Famiglia, in un programma capace di coinvolgere per alcuni giorni l’intera città.

Si esibiscono artisti di strada provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo e vengono proposti workshop che fanno da cornice alla kermesse; con un programma ricco di vari spettacoli ma anche acrobati, saltimbanchi, trapezisti e giocolieri. Lo street show coinvolge i cittadini non solo come spettatori ma anche come “ospitanti” attraverso la modalità “Ospita un Artista a Casa Tua”: ogni anno numerosi cittadini e famiglie padovane aprono le porte agli Artisti per farli alloggiare nelle proprie abitazioni nei giorno della loro permanenza a Padova. E’ un modo speciale per far interagire ed integrare gli Artisti con la città: divertirsi condividendo le proprie esperienze.

Lo street show è un evento realizzato in collaborazione con il Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche del Comune di Padova. Tutti gli spettacoli del Padova Street show saranno GRATUITI, mentre l’ingresso al Gran galà finale è ad offerta libera.

PROGRAMMA:

Luoghi e orari spettacoli

Palazzo Moroni – via 8 Febbraio

6, 7, 8, 9 giugno dalle ore 21 alle 24; 10 giugno, dalle ore 16 alle 19.

Arcella – piazzetta Buonarroti

7, 8, 9 giugno dalle ore 19.30 alle 23.30; 10 giugno dalle ore 16 alle 19.

Guizza – piazzale Cuoco

8 e 9 giugno dalle ore 19.30 alle 23.30; 10 giugno dalle ore 16 alle 19.

Sacra famiglia – Piazza Napoli

8 e 9 giugno dalle ore 19.30 alle 23.30; 10 giugno dalle ore 16 alle 19.

Mortise – via Di Lenna

9 giugno dalle ore 19.30 alle 23.30; 10 giugno dalle ore 16 alle 19.

Giardini dell’Arena

10 giugno ore 21 “Gran galà finale”

Il programma completo è disponibile sul sito: Padova Street Show

Fonte: Padova Street Show

 

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