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l'ombra del soffio paolo marcolongo padova

L’OMBRA DEL SOFFIO – PAOLO MARCOLONGO

L’esposizione “L’ombra del soffio”, che verrà inaugurata venerdì 15 dicembre alle ore 18.00 presso la Galleria Cavour (Padova), raccoglierà le più recenti opere in vetro di Paolo Marcolongo.

L’esposizione, curata da Mirella Cisotto Nalon, presenta gli esiti più recenti del lavoro di Paolo Marcolongo, artista padovano noto oltre i confini nazionali. Verrà inaugurata venerdì 15 dicembre 2017 alle ore 18.00, e rimarrà in mostra alla Galleria Cavour fino al 28 gennaio 2018.

Scultore, orafo, prosecutore della linea di ricerca inaugurata dalla Scuola Orafa Padovana, Marcolongo si è accostato negli ultimi anni alla grande tradizione vetraria veneziana, studiandone le tecniche e penetrandone i segreti. Da questa affascinante esperienza nascono nuove creazioni orafe e oggettuali, protagoniste della mostra L’ombra del soffio, dove la trasparenza del vetro viene sorprendentemente condotta verso una sensuale opacità, in virtù della ‘contaminazione’ con pigmenti e materiali di diversa natura.

Fragilità e vigore convivono in queste opere dove la delicatezza della materia vitrea si incontra con gli effetti di forza e gravità data in particolare dall’elemento ferroso, condotto dall’artista a contaminare colori e superfici.

Le raffinate strutturazioni di ordine geometrico, che hanno storicamente connotato il ricercare dell’artista, in questi lavori cedono la scena a sensuali forme di ascendenza organica e naturale. Marcolongo sembra qui abbandonare il consueto approccio formalista e neo costruttivista per schiudere alle sue opere una nuova dimensione simbolica: l’atto stesso del soffiare, da cui scaturisce la foggia dell’elemento in vetro, recupera così i suoi ancestrali valori filosofici.

Ingresso libero, orario: 10.00-13.00 / 15.00-19.00 (chiuso i lunedì non festivi, il 25 dicembre 2017 e l’1 gennaio 2018. Aperto il 26 dicembre)

Paolo Marcolongo

Nato a Padova nel 1956, ha frequentato il Liceo Artistico “Pietro Selvatico”, per poi studiare scultura all’Accademia d’Arte di Venezia. Dal 1984 al 1996 ha insegnato arti plastiche alla scuola “Pietro Selvatico”, e dal 1996 insegna la sessa materia alla Scuola d’Arte di Padova “Amedeo Modigliani”. Dal 1996 al 1998 è stato curatore di “Pd 362”, una galleria d’arte di gioielli contemporanei a Padova. Dal 1996 al 2002 ha organizzato Workshop estivi internazionali sul gioiello contemporaneo per l’Associazione Culturale “La Corte”, a Sambruson-Dolo (Venezia), invitando numerosi artisti famosi a tenere lezioni. Dal 1998 al 2005 è stato curatore della “Galleria Marcolongo” di Arti Applicate a Padova. Nel 2005 ha organizzato una mostra per Erico Nagai nell’area museale dell’Oratorio di San Rocco a Padova e la mostra “Pro-gettare Architettura” a Villa Pisani (Stra’-Venezia). Nel 2006 ha organizzato una mostra intitolata “Un giro più del cerchio” per Ernst Gamperl presso l’Oratorio di San Rocco a Padova. Nell’anno accademico 2008-2009 è stato Assistant Professor for Design presso il Dipartimento di Architettura della Facoltà di Ingegneria di Padova. Nel 2012 tiene un workshop al Centre for Art and Visual Communication (ar.co) di Lisbona dal titolo “The housing space”. Nel 2015 ha organizzato la mostra “170 Racconti in bottiglia”, un’installazione che ripercorre i momenti salienti del viaggio a Danubio di Claudio Magris.

Fonte: Padova Cultura

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vinci photo festival

VINCI PHOTO FESTIVAL _ 2 DICEMBRE-12 FEBBRAIO

Dal 2 dicembre 2017 al 12 febbraio 2018 la città di Vinci (FI) ospiterà il Vinci Photo Festival, raccogliendo numerose fotografie ed opere creative ispirate al genio di Leonardo. Tra questi il fotografo francese Gilbert Gracin e gli Street Photographers del Gruppo Mignon.

Il FotoClub Vinci, in collaborazione con il Museo Leonardiano di Vinci, con il patrocinio della F.I.A.F., del Comune di Vinci e della Regione Toscana, è lieto di annunciare il Vinci Photo Festival 2017, che si svolgerà dal 2 dicembre 2017 al 12 febbraio 2018 nella splendida cornice della città di Vinci. Durante il festival saranno esposte le opere del fotografo francese Gilbert Garcin, artista di fama internazionale, gli scatti di Street Photographers del Gruppo Mignon, le opere di fotografi creativi e artisti che si sono trovati nel corso della loro carriera ad affrontare il tema de “Il viaggio nell’Immaginario”. Saranno messe in mostra le loro opere ispirate al genio di Leonardo in ben cinque tra le più suggestive location presenti sul territorio vinciano.

Gilbert Garcin (nato in Francia nel 1929) è un fotografo francese contemporaneo e ambasciatore di un moderno surrealismo fotografico, che metterà in mostra le sue opere scattate rigorosamente in pellicola e ispirate al Maestro Leonardo nella Sala dei solidi del Museo Leonardiano in Vinci. Le opere di Gilbert Garcin sono realizzate artigianalmente in studio, tutte rigorosamente in bianco e nero, utilizzando piccole sagome di cartone e una illuminazione semplice, essenziale ma potente nel suo significato. Attraverso questa sua visione fantastica ed ironica della realtà riesce a sovvertire ciò che è reale e a caricarlo di molteplici significati che ciascuno avrà il compito di trovare, nascosto dentro un riccio di mare o tra i contorni di un cerchio perfetto creato nella sabbia.

Alla Palazzina Uzielli del Museo Leonardiano e alla Pro Loco di Vinci saranno in mostra le opere di Enzo De Martino e dell’associazione culturale “Mignon” professionisti e non professionisti della Street Photography con la mostra “Da Leonardo a Vinci”; mostreranno come Leonardo da Vinci è sempre presente nella quotidianità, nell’ambiente e nella realtà umana e urbana moderna. Mignon è un’associazione nata nel 1995 per realizzare un progetto fotografico finalizzato alla ricerca dell’uomo e del suo ambiente. Attualmente il gruppo è formato da Giampaolo Romagnosi, Ferdinando Fasolo, Fatima Abbadi, Giovanni Garbo e Davide Scapin, Mauro Minotto e Leonio Berto.

L’elegante Hotel Da Vinci farà da cornice a “Le opere dell’immaginario” di Simone Pollastrini, un viaggio nella creatività dell’autore che utilizzando esclusivamente la tecnica della fotografia all’infrarosso riesce a riprodurre in stampa iperrealismi, “surreali, oniriche e fantastiche” immagini di incredibile potere suggestivo.

Presso il Museo Leonardiano di Vinci sarà in mostra Marco Lombardi, architetto e designer che esporrà le sue opere creative, che nel loro contenuto rappresentano la sua personale visione di Leonardo da Vinci. Le sue creazioni trasmettono tutta una linfa vitale positiva, capace di immortalare piccoli momenti o riflessioni significative dell’esistenza.

Alla sede congressi dell’Oleificio Montalbano saranno esposte le foto vincitrici del 4°Concorso Fotografico “Vinci Photo Contest” indetto dal Foto Club Vinci e le foto del progetto fotografico “Falsi d’autore” realizzate dai soci. Questo progetto fotografico è nato durante alcune serate organizzate dal Foto Club, in cui gli associati si sono messi alla prova nel ricreare su un set fotografico, alcune scene prese in prestito da dipinti famosi, dai classici come Caravaggio, Antonello da Messina, De Zurbaran, Vermer, Louis David, ai più moderni Degas, Magritte, al contemporaneo Vettriano; tutti capolavori assoluti rivisitati con apparente disinvoltura e voglia di stupirsi e di stupire, ma soprattutto con tanto divertimento.

All’interno della Pro Loco di Vinci, di fronte al Museo Leonardiano, dove dal 2 dicembre sarà presente il punto informazioni e un’anticipazione delle fotografie del Gruppo Mignon,verrà allestito un punto vendita con il book shop dove si potranno trovare numerosi testi e l’originale merchandising del Vinci Photo Festival.

Per ulteriori informazioni potete visitare il sito web della mostra: Vinci Photo Festival

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Novembre PataVino 2017 Padova

NOVEMBRE PATAVINO, 3 NOVEMBRE – 7 DICEMBRE 2017

Musica, letteratura, enogastronomia e molto altro ancora nell’edizione 2017 di «Novembre PataVino»: numerosi eventi, tutti accompagnati dal vino d’eccellenza del territorio, si succederanno dal 3 novembre al 7 dicembre 2017 a Padova.

L’edizione 2017 della Rassegna Novembre PataVino sarà un lungo viaggio tra musica, danza, teatro, letteratura, arte, fotografia, sport, enogastronomia con incontri, spettacoli, mostre, degustazioni e serate gourmet che avranno come denominatore comune il vino di eccellenza del nostro territorio in tutte le sue declinazioni, grazie al coinvolgimento di oltre 40 cantine dei Colli Euganei selezionate tra le aziende vitivinicole di maggior prestigio.

In programma oltre 60 appuntamenti che ospiteranno alcune grandi personalità artistiche e al tempo stesso offriranno un palcoscenico alle numerose produzioni culturali padovane, offrendo una vetrina alle numerose eccellenze padovane e dando ai cittadini e ai turisti la possibilità di frequentare i luoghi più caratteristici della città con momenti di incontro e convivialità.

Rassegna a cura di Veneto Suoni e Sapori e promossa da Comune di Padova Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Attività Produttive e Commercio.
Numerosi i partner di questa manifestazione a cominciare dagli sponsor Autoserenissima Jaguar-Land Rover, PadovaFiere, Fineco Bank a cui si affiancano importanti partner istituzionali (Appe, Ascom, Coldiretti, Consorzio Vini dei Colli Euganei, Pasticceria Giotto) oltre a una fitta rete di negozi, esercizi pubblici, ristoranti e realtà del mondo associativo e culturale padovano.

Novembre PataVino prende il via ufficialmente il 3 novembre presso Pour Moi Bottega Ottica, in via Manin a Padova, con un omaggio al celebre writer padovano Kenny Random, a cui è dedicata la mostra fotografica di Simone Allegro che in una serie di scatti ha immortalato la cantante Cli Beltrame e un bambino mentre giocano con le opere di Kenny Random. L’inaugurazione sarà accompagnata da un concerto live di Cli Beltrame (già protagonista del talent show di Rai2 The Voice of Italy) e da una degustazione di vini.
Il programma proseguirà poi
fino al 7 dicembre con cadenza quasi giornaliera proponendo oltre 60 appuntamenti dislocati tra il centro storico, i quartieri e il territorio provinciale.

Una segnalazione particolare meritano prima di tutto i due EVENTI SPECIALI del Festival, due prime assolute tra parole e musica che vedranno protagonisti alcuni nomi importanti del panorama italiano e internazionale.

Domenica 26 novembre, ore 18.00
S
ala dei Giganti del Liviano
Omaggio a Maria Callas in occasione dei 40 anni dalla morte
DEA, DIVA, DIVINA… MARIA CALLAS, NON SOLO UNA VOCE
Con:
Andrea Pennacchi e Stefania Miotto
Davide Squarcina, pianoforte

Giovedì 7 dicembre, ore 21.30
Auditorium Pollini
Concerto di chiusura
con il Paolo Fresu Devil Quartet
(Paolo Fresu
tromba, flicorno, effetti; Bebo Ferra – chitarra; Paolino Dalla Porta – contrabbasso; Stefano Bagnoli – batteria)
Evento speciale tra jazz, rock e world music in cui si potranno ascoltare in anteprima alcuni frammenti del nuovo album di prossima uscita,
Carpe Diem.

– Da segnalare anche la speciale Tavola Rotonda dedicata alla candidatura di Padova Urbs Picta nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO (Sala del Romanino Musei Civici, 6 dicembre). Otto autorevoli relatori si confronteranno in una speciale tavola rotonda aperta al pubblico.

A questi due appuntamenti si aggiungono numerosi eventi che porteranno in città alcuni tra i più celebri nomi della letteratura, della musica e dello spettacolo grazie anche alle sinergie attivate con alcune importanti programmazioni curate da associazioni del territorio. Grande spazio sarà dato anche agli incontri dedicati agli studenti su varie tematiche di attualità (in collaborazione con Progetto Giovani) e agli eventi di carattere sociale con particolare attenzione ai bambini e ai giovani grazie alla partnership con Medici con l’Africa CUAMM, Gioco e Benessere in Pediatria dell’Ospedale di Padova, Alice per i DCA e Non Solo Tata.

Novembre PataVino, infine, renderà omaggio anche allo sport padovano promuovendo gli appuntamenti della Superlega di volley maschile, della Finale dei Campionati Italiani di Ginnastica Ritmica e del test match di rugby Italia-Sudafrica.

Ampia copertura della manifestazione sarà garantita sia dai media partner Radio Padova e Easy Network sia dal Fotoclub di Padova che come sempre seguirà tutti gli eventi con i propri fotografi immortalando i momenti salienti.

Fonte: Padova Cultura

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Luigi Masin

Luigi Masin – colore e bronzo. Dall’1 al 31 luglio

Inaugurazione: 1 luglio 2016, ore 18.00

Scarica l’invito

L’antologica dell’artista monselicense Luigi Masin presenta undici opere in bronzo e settantacinque dipinti, tra i quali quarantatré “mini – quadri” ad olio su tavoletta e su sacco. Artista poliedrico, in oltre cinquant’anni di attività Masin ha realizzato innumerevoli mostre personali riscuotendo premi e riconoscimenti. Un suo monumento in bronzo dedicato a Giorgio Perlasca è esposto nei giardini dei Musei Civici agli Eremitani. Pittore, scultore e designer, Masin si distingue per il supporto scelto per molti dei suoi dipinti, il sacco, materiale che contribuisce a far emergere ancora più forti le immagini attraverso un sapiente uso del colore. Le sue opere si caratterizzano infatti per una plasticità cromatica di forte impatto emozionale: la luce è la protagonista dei suoi dipinti così come delle sue sculture.

Luigi Masin è nato nel 1950 a Monselice. Pittore, scultore e designer riesce a rendere uniche le sue opere attraverso l’impiego del sacco, il materiale che contribuisce a far emergere ancora più forti le immagini attraverso un sapiente uso del colore.

Informazioni

Dal 1 al 31 luglio
Ex Scuderie di Palazzo Moroni

Ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 820 4530 – fax 049 820 4503
biancom@comune.padova.it

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