Rifugi a Cortina

NOVITÀ E CURIOSITÀ SUI RIFUGI DEL COMPRENSORIO DI CORTINA

Benessere, scenari mozzafiato, prelibatezze culinarie, glamour e tradizione. Ecco tutte le novità, dagli après-ski alle albe, sulle Dolomiti.

I rifugi del comprensorio di Cortina d’Ampezzo (BL) rappresentano un’occasione preziosa per entrare in contatto con l’anima più autentica della località. Ecco le novità della stagione invernale 2018-2019.

RIFUGI GOURMET

Proprio sulle piste raggiungibili da Socrepes quest’anno aprirà lo Chalet Tofane per tutti coloro che vogliono assaporare la cucina dello chef Graziano Prest, accompagnata dagli abbinamenti del sommelier Kristian Casanova.

Nuovo anche il Masi Wine Bar al Col Druscié. Il locale offrirà piatti gourmet e proposte di qualità che spaziano dalle cene a lume di candela agli aperitivi in quota. Il vicinissimo e storico rifugio Col Druscié  organizzerà un grande classico come le Astrocene. Dopo la cena e l’aperitivo in terrazza, visita all’osservatorio Helmut Ullrich, per ammirare la magia del cosmo.

La Capanna Ra Valles, alias “la pizzeria più alta delle Dolomiti”, propone l’esperienza dell’alba tra le montagne per ammirare le prime luci dell’aurora e fare colazione con prodotti freschi del territorio. “Ciaspe e gusto”, invece, include un aperitivo, una ciaspolata al chiaro di luna e infine una cena al ristorante del rifugio.

Il Rifugio Faloria, a quota 2.123 metri, si rinnova completamente nello staff, nel menù e nelle proposte, tra gustose tentazioni e vapori profumati della sauna wellness. In cucina la griglia è sempre la protagonista, ma le carni alla brace rivaleggiano con i piatti della tradizione.

Il rifugio Fedare, il rifugio Angelo Dibona e il rifugio Pezié de Parù sono i “balconi” panoramici della zona. Lì vengono offerte specialità gastronomiche della tradizione locale, dai classici casunziei ai canederli, dal gulasch di vitello allo strüdel.

ESPERIENZE DI MONTAGNA

Al rifugio Scoiattoli l’8 e il 28 dicembre tornerà il Winter Tour CÎROC, con dj set, musica e un free cocktail corner tutto da scoprire. Quanto al rifugio Averau, parteciperà, domenica 9 dicembre, a “Krampus in pista”, originale festa in compagnia dei diavoli della tradizione ladina e tirolese. Entrambi i rifugi possono essere raggiunti comodamente con gli sci, in seggiovia e anche a cavalcioni di una motoslitta, su prenotazione.

Al rifugio Col Gallina si possono scoprire i luoghi della Grande Guerra e visitare gli avamposti militari e le postazioni restaurate insieme a una guida alpina. Un percorso con le ciaspole ai piedi adatto anche per i bambini.

Da non perdere il paesaggio unico che circonda il rifugio Col de Varda, sopra al lago di Misurina, che offre un panorama che spazia dalle Marmarole al Sorapiss, dalla Marmolada alle Tofane, al Cristallo fino alla Torre dei Scarperi di Sesto.

Fonte: OMNIA Relations

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