Tutti gli articoli di cittadipadova

Wine Next a Padova Fiera

Il 23 e 24 settembre in Fiera a Padova la 4^ edizione

Wine Next. A Padova Fiera di contatti e contratti all’insegna del vino 
(e non solo)

(Padova 13 settembre 2024) Lunedì 23 e martedì 24 settembre 2024 al padiglione 11 della Fiera di Padova si terrà la 4^ edizione di Wine Next organizzata da Padova Hall e dal Team Veneto degli Agenti Wine and Spirits.

Wine Next 2024 è l’unico evento nel panorama del vino e degli spirits ad essere dedicato esclusivamente al “Business to Business”, pertanto vi potranno accedere soltanto gli operatori del settore Horeca (a ingresso gratuito). Non sarà quindi una mera occasione per degustazioni, ma una vera e propria fiera commerciale in cui realizzare contatti con gli operatori del settore. A richiamare in Fiera i professionisti sono circa 150 espositori, tra i quali i più bei nomi della produzione vinicola italiana. Il fulcro della proposta enologica è nazionale, ma saranno presenti anche una ventina tra distillerie e distributori di champagne e spirits. L’area dei super alcolici si troverà ai lati del palco sul quale verrà allestito un apposito bancone attrezzato a bar dove due barman professionisti dell’associazione Aibes prepareranno esclusivamente prodotti miscelati in formato cocktail.  

Questa edizione sarà arricchita da una preview dedicata alla ristorazione: Ho.re.tec, vetrina che ospiterà alcuni espositori di food, attrezzature e servizi dedicati al mondo della ristorazione. Si tratta di un assaggio di prodotti di alto livello con un occhio puntato all’edizione 2025: un modo per ampliare l’offerta espositiva, stare al passo con le nuove potenzialità del settore e offrire ulteriori opportunità di business.

Caratteristica peculiare di questa edizione sarà poi la presenza di un ricco calendario di Masterclass per l’aggiornamento professionale dei partecipanti: tra queste una sui vini Bastianich raccontata dalla voce di Joe Bastianich, una verticale di amaroni Speri a cura di Nicola Frasson curatore della guida “Vini d’Italia” Gambero Rosso, due masterclass dedicate a importanti produttori della Borgogna e una di Champagne Blanc de Blancs raccontata dall’autorevole voce di Alberto Lupetti.

La prima edizione di Wine Next del 2021, nata in un contesto di parziale riapertura per le fiere, vide la partecipazione di 69 espositori e quasi 1000 visitatori; nel 2022 gli espositori sono quasi raddoppiati, arrivando alla 3^ edizione con 142 espositori e quasi 3000 visitatori di cui il 51% proveniente dalla provincia di Padova, il 30% dal resto del Veneto, 15% tra Friuli e Trentino-Alto Adige e il 4% da altre regioni. 

Wine Next avrà orario continuato 10 – 18.30. www.wine-next.it

Condividi:
Facebooktwitterlinkedinmail

Musei Comunali di Padova Gratis in Occasione di Alcune Ricorrenze – Anno 2024

Musei Comunali di Padova Gratis in Occasione di Alcune Ricorrenze – Anno 2024

Padova – La città di Padova si prepara a un anno ricco di eventi culturali, offrendo ai suoi cittadini e ai visitatori un’opportunità unica per scoprire le meraviglie dei suoi musei comunali. In occasione delle principali ricorrenze del 2024, sarà infatti possibile visitare gratuitamente diverse istituzioni museali della città, garantendo così l’accesso alla cultura a un pubblico sempre più ampio.

Celebrazioni del Giugno Antoniano – Dall’8 al 13 Giugno

Le celebrazioni del Giugno Antoniano, che si terranno dall’8 al 13 giugno, rappresentano uno dei momenti più attesi dell’anno a Padova. Durante questa settimana, la città onorerà Sant’Antonio, uno dei suoi santi patroni, con una serie di eventi religiosi, culturali e ricreativi. In occasione di queste celebrazioni, i musei civici agli Eremitani, Palazzo Zuckermann, il Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea e Palazzo della Ragione apriranno le loro porte gratuitamente per determinate categorie di persone, offrendo una straordinaria opportunità per immergersi nella storia e nell’arte padovane.

Questa iniziativa non solo rende omaggio alla tradizione religiosa e culturale della città, ma permette anche di valorizzare e promuovere il ricco patrimonio artistico e storico di Padova. Durante questa settimana, i visitatori avranno l’opportunità di esplorare collezioni uniche e mostre permanenti che spaziano dalla preistoria all’epoca contemporanea.

Musei Inclusi nell’Iniziativa

I musei che partecipano a questa iniziativa di accesso gratuito includono:

  • Musei civici agli Eremitani: Situati vicino alla Cappella degli Scrovegni, questi musei offrono una vasta gamma di opere d’arte e reperti archeologici che raccontano la storia della regione.
  •  –: Questo edificio storico ospita una collezione d’arte applicata e decorativa, con una vasta selezione di ceramiche, mobili, e arte decorativa dal Medioevo al Novecento.
  • Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea: Situato all’interno di Palazzo Camerini, questo museo offre una panoramica dettagliata della storia d’Italia attraverso reperti, documenti e cimeli che raccontano le vicende del Risorgimento e della storia contemporanea.
  • Palazzo della Ragione: Un’imponente struttura medievale che funge da cuore storico della città, ospitando una vasta sala decorata con affreschi e una collezione d’arte medievale e rinascimentale.                                                                                               Lunedì 10 giugno Palazzo della Ragione, Palazzo Zuckermann e il Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea sono chiusi. 

Esclusioni e Eccezioni

È importante notare che la Cappella degli Scrovegni, uno dei gioielli artistici più preziosi di Padova, non sarà inclusa nell’iniziativa di accesso gratuito. 

Per ulteriori informazioni e per rimanere aggiornati su tutte le novità culturali della città, continuate a seguire il nostro blog su www.lacittadipadova.it.

Condividi:
Facebooktwitterlinkedinmail

Solennità di Sant’Antonio di Padova – 13 giugno 2024

13 giugno 2024 – Solennità di Sant’Antonio di Padova

la giornata festiva e di preghiera in città

Il 13 giugno è la ricorrenza della sua morte, avvenuta un venerdì, e da allora è diventata la festa del Santo protettore dei poveri e degli oppressi, ma anche degli orfani, dei bambini, delle mamme e delle famiglie. Conosciuto come Sant’Antonio dei miracoli, o meglio, il Santo dei miracoli, il Taumaturgo, cioè colui che opera prodigi perché a lui sono attribuiti innumerevoli miracoli, sia quando era in vita che dopo la sua morte. L’episodio della della mula o quello del piede riattaccato, la predica ai pesci o il famoso cuore dell’avaro sono solo alcuni episodi della vita, noti o meno noti, che spesso sono passati alla storia come “leggenda di Sant’Antonio da Padova”, proprio perché Antonio è il santo del popolo, amato dai poveri, dai bisognosi, dagli umili.

Alcuni simboli accompagnano le sue raffigurazioni: il pane (dei poveri); un libro (la Bibbia), che rappresenta la scienza, la dottrina, la sua predicazione e l’insegnamento. Anche un giglio è spesso accostato alla figura del Santo che rappresenta purezza e lotta contro il male.

Perché sant’Antonio spesso ha un bambino in braccio?

 

È Gesù Bambino e rievoca un episodio degli ultimi giorni della vita del Santo, quando si trovava a Camposampiero. Qui in preghiera e contemplazione sul maestoso noce, una sera ebbe una visione, la visita di Gesù Bambino. Raffigurare sant’Antonio da Padova con il bambino è un modo per descrivere il suo attaccamento all’umanità del Cristo e la sua intimità con Dio.

Basilica di S. Antonio, apertura basilica h. 5.30 – 22.30 // Solennità di Sant’Antonio di Padova

Orari Sante Messe:

6.00; 7.00; 8.00; 9.00; 10.00; 11.00; 12.15; 13.00 (Comunita Albanese);

15.30; 17.00; 19.00; 21.00 (Messa dei Giovani animata dai frati del Centro Francescano Giovani).

In particolare:

h. 10.00 S. Messa per gli Associati al «Messaggero di sant’Antonio», presiede il Delegato Pontificio S.E. Mons. Diego Giovanni Ravelli;

h. 11.00 S. Messa Pontificale, presiede S.E. Mons. Claudio Cipolla, Vescovo di Padova;

h. 17.00 S. Messa Solenne, presiede P. Roberto Brandinelli, Ministro Provinciale dei Frati Minori Conventuali.

A seguire Processione con la Statua e le sacre Reliquie del Santo.

https://www.santantonio.org/it

 

Condividi:
Facebooktwitterlinkedinmail

Giornata delle Dimore Storiche Italiane in Veneto – 26 maggio 2024

Giornata delle Dimore Storiche Italiane in Veneto

il 26 maggio ville e palazzi aprono gratuitamente per un giorno
– dal 23 al 25 maggio anteprima con le visite agli Archivi di Stato

Padova, 17 maggio 2024 – Il 26 maggio in Veneto si celebra la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane. Una selezione di ville e palazzi apriranno in maniera completamente libera e gratuita le loro porte per accogliere chi vorrà trascorrere una Domenica immerso in luoghi unici del patrimonio storico, artistico e culturale del nostro territorio. 

«Le dimore storiche – spiega Giulio Gidoni, presidente di Adsi Veneto – sono non solo un patrimonio turistico di rara bellezza, ma anche il perno di una economia circolare per borghi e città in cui si trovano. Il 54% di tali immobili si ubica, infatti, in piccoli comuni con una popolazione inferiore a 20 mila abitanti e, nel 29% dei casi, addirittura sotto i 5.000 residenti. La Giornata delle Dimore Storiche accende un riflettore su questo insieme di ville, palazzi e giardini, che è il più grande museo diffuso non solo del Veneto, ma di tutta Italia.

 

Quest’anno protagoniste della Giornata ADSI saranno 56 Dimore aperte gratuitamente il 26 maggio e sei sedi dell’Archivio di Stato che organizzano visite tra 23 e il 25 Maggio.

Inoltre nelle province di Belluno, Padova e Verona saranno protagoniste anche le scuole. Nello specifico nel bellunese le visite saranno condotte dagli studenti del Liceo Giorgio Dal Piaz di Feltre (BL), Istituto Giustina Renier e Istituto Tomaso Catullo di Belluno. A Padova le visite invece condotte dagli studenti dei Licei Enrico Fermi, Tito Livio e Istituto tecnico Pier Fortunato Calvi. A Verona guide con gli allievi della scuola Apostolica Bertoni – Istituto “alle Stimate” e l’Accademia di Belle Arti statale.

 

La Giornata ADSI rappresenta“un’occasione unica per sensibilizzare la società civile e le istituzioni sul ruolo che le dimore storiche ricoprono per il tessuto socio-economico del Paese, oltre che per riscoprire le bellezze del Veneto e non solo” sottolinea ancora il Presidente Gidoni.

 

Per la cura e la valorizzazione di queste Dimore, ha ricordato Gidoni, “abbiamo sempre più bisogno di professionalità che appaiono sempre più difficili da trovare e da formare: si tratta di artigiani, restauratori e giardinieri specializzati. La valorizzazione di questo patrimonio è una opportunità per le giovani generazioni”.

La giornata ADSI, giunta quest’anno alla XIV edizione, è organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria, la Federazione Italiana Amici dei Musei (FIDAM) e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep) e ha ricevuto il patrocinio di Regione del Veneto, ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCOe del Ministero della Cultura.

(ingresso gratuito, info e prenotazioni sul sito www.associazionedimorestoricheitaliane.it/):

Condividi:
Facebooktwitterlinkedinmail