Aspettando Expo Scuola 2024

Aspettando Expo Scuola 2024

 

La 27^ edizione di Expo Scuola dal 7 al 9 novembre in Fiera a Padova accompagnerà i ragazzi delle secondarie di primo grado e le loro famiglie nella scelta del percorso scolastico – formativo e delle opportunità lavorative, attraverso informazioni, approfondimenti e laboratori. La manifestazione è organizzata da Padova Hall, Comune di Padova, Provincia di Padova e Camera di Commercio di Padova, in collaborazione con l’Ufficio Quinto, Ufficio Scolastico di Padova e Rovigo.

 I tre giorni di appuntamenti e incontri dedicati all’orientamento saranno preceduti in ottobre da una serie di iniziative organizzate da Comune di Padova e Camera di Commercio di Padova e si terranno l’11 e il 18 ottobre, integrate da laboratori tenuti da aziende locali all’Istituto Leonardo da Vinci di Mestrino il 9, 11 e 18 ottobre, più visite guidate nelle aziende Luxardo liquori, Salumificio Fontana, Este Ceramiche. Prenotazioni e informazioni: www.exposcuola.it .

  

11 ottobre Teatro Verdi

Accendi il tuo futuro

Lavoro ideale: sogno o realtà? 

 

La prima iniziativa (11 ottobre) è della Camera di Commercio di Padova, che al Teatro Verdi alle 10.30 invita le scuole e alle 20.30 la cittadinanza, ad Accendi il tuo futuro. Lavoro ideale: sogno o realtà?, spettacolo della compagnia piovese BarabaoTeatro pensato per i ragazzi alle prese con la scelta della scuola superiore a cui iscriversi. Lo spettacolo racconta in modo coinvolgente reali esperienze di imprenditori, artigiani, innovatori e professionisti veneti che hanno costruito carriere di successo e diventano esempi capaci di guidare i giovani, dimostrando che il futuro si costruisce con passione, lavoro di squadra, con un forte legame con l’identità territoriale e creando un ponte tra tradizione e innovazione. Queste storie vincenti fanno scoprire ai ragazzi che dietro alle eccellenze del territorio veneto ci sono sempre dei sognatori che, nonostante difficoltà e frustrazioni, hanno insistito nel loro progetto. Dalle botteghe artigiane alle aziende all’avanguardia, il racconto parla di ispirazione, sfide professionali e dell’importanza di credere nelle proprie idee. Accendi il tuo futuro è un invito a guardare avanti con coraggio, impegno e passione, valorizzando il talento. Per comunicare questi concetti è stato scelto il circo come metafora, perché il mondo circense ha in comune molte similitudini con quello dell’impresa: come la collaborazione, la specializzazione dei ruoli, la leadership e l’impegno individuale, indispensabili per avere successo. 

Dello spettacolo sono autori e interpreti Romina Ranzato, Ivan Di Noia, Cristina Ranzato, con musiche di Andrea Vedovato e Yuri Argentino. In collaborazione con Comune di Padova, Provincia di Padova, Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, Padova Hall, Teatro Stabile del Veneto. Iniziativa appoggiata da Luxardo liquori, Salumificio Fontana, Este Ceramiche. 

L’11 ottobre al San Gaetano

Verso il lavoro. Salone della formazione professionale

 

La seconda di queste anticipazioni sarà l’11 ottobre con la 2^ edizione di Verso il lavoro. Salone della formazione professionale, organizzata dall’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova. Dalle 15.30 alle 18.30 nell’Agorà del centro culturale San Gaetano di Padova le scuole di formazione professionale del territorio illustreranno a studenti e famiglie le opportunità formative disponibili in vista dell’ingresso alle superiori e per il riorientamento di studenti già iscritti alle secondarie di secondo grado. Ogni scuola avrà una postazione dove i referenti della didattica e una rappresentanza studentesca forniranno materiale informativo (anche sul progetto regionale “Giovani energie” e sul programma di Exposcuola) e dimostrazioni pratiche sulle materie; con un corner per consulenze individuali da parte di uno psicologo orientatore scolastico e professionale. L’evento ospita anche il seminario Orientamento: stili comunicativi e strumenti per la realizzazione di sé rivolto a insegnanti e operatori di orientamento, nell’ambito del progetto Switch finanziato dalla Regione Veneto, con iscrizione obbligatoria entro il 4 ottobre al link: https://www.forema.cloud/scuola/evento/2735.

  

 Il seminario tenuto da esperti di processi di apprendimento e orientamento specialistico e da referenti del canale ordinamentale dell’Istruzione e Formazione Professionale, verte sull’esigenza di modernizzare la comunicazione. Saranno anche presentati metodi e didattiche per l’accesso alla formazione terziaria (ITS Academy e Università) e il ruolo dell’osservatorio dell’obbligo formativo di Veneto Lavoro.

Il 18 ottobre in Fiera a Padova

Daniela Lucangeli e il talento dei giovani

Un altro appuntamento di Aspettando Expo Scuola 2024 è con Daniela Lucangeli, professore ordinario in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione all’Università di Padova, saggista internazionale e tra i massimi ricercatori italiani nell’area dei processi maturazionali del neurosviluppo. Il 18 ottobre in Fiera (ore 18, padiglione 11) sarà relatrice del seminario Orientare il talentoMettersi in ascolto per valorizzare e accompagnare il percorso di crescita di ciascuno, organizzato dal Comune di Padova e rivolto a docenti, genitori e studenti della scuola secondaria di primo grado. Partecipazione gratuita previa iscrizione a https://bit.ly/orientareiltalento.

Visite alle aziende e laboratori delle aziende in classe

 

La Camera di Commercio di Padova inoltre organizza le visite in tre aziende della provincia: il 25 ottobre al Salumificio Fontana e a Este Ceramiche e il 28 ottobre alla Luxardo liquori con partenza dalla Fiera in pullman.

 

Agli studenti della scuola media dell’Istituto comprensivo Leonardo da Vinci di Mestrino la Camera di Commercio di Padova rivolge tre laboratori “Azienda in classe” nel mese di ottobre.

Gli appuntamenti sono tutti gratuiti, ma con prenotazione obbligatoria. Per prenotazioni e informazioni, visitare  www.exposcuola.it 

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Flormart GREEN ITALY  alla Fiera di Padova

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Florovivaismo e Intelligenza Artificiale al Flormart GREEN ITALY 

Esperti al convegno del 25 settembre in Fiera a Padova

Mercoledì 25 settembre dalle ore 9 alle 18 alla Fiera di Padova aprirà la 73^ edizione di Flormart GREEN ITALY, Salone professionale di tre giorni per floricultori e vivaisti, produttori di macchine, attrezzature e articoli per la commercializzazione diretta e all’ingrosso, inclusi la progettazione e la cura del verde urbano ed extraurbano, ricerca e innovazione. 

120 gli espositori internazionali presenti con i loro nuovi prodotti e servizi, più 150 buyers internazionali, giornalisti e opinion maker di 32 nazioni, invitati a prendere parte a questo storico evento che include convegni e incontri tecnici.

Al Flormart – per il terzo anno consecutivo – grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio di Padova e Venicepromex, è presente con uno stand dedicato il Distretto Florovivaistico di Saonara, che è il più significativo contesto produttivo del settore a livello veneto con oltre 40 imprese attive in più Comuni delle province di Padova e Venezia: specializzato nella coltivazione di roseti e alberi da frutto (meli, peri, peschi, prugne, ciliegi, albicocchi, fichi, diospyros, kaki, melograni, kiwi, viti, bacche), ma anche in progettazione e realizzazione di giardini e  parchi pubblici e privati, impianti irrigui, riqualificazioni agro – forestali e urbane, manutenzioni e bonifiche di aree verdi e creazione di pareti verticali. 

Il 25 settembre (dalle 12 alle 13.30 in sala 8B al padiglione 8), CCIAA di Padova, Venicepromex e Distretto Florovivaistico di Saonara organizzano il convegno Florovivaismo e Intelligenza Artificiale: coltivare un futuro sostenibile, in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, i dipartimenti DAFNAE e TESAF e le associazioni di categoria degli agricoltori. 

Dopo i saluti di Nicola Rossi, presidente Padova Hall, Franco Conzato, procuratore speciale Venicepromex, Michela Lazzaro, sindaco di Saonara e Andrea Salmaso, presidente Distretto Florovivaistico di Saonara, interverranno: Lucia Bartolini e Marco Sozzi del Dipartimento Territorio e Sistemi Agro Forestali sul tema dell’ Irrigazione Smart: affrontare le sfide climatiche ed evoluzione e dell’applicazione dell’AI in floricoltura, e Giampaolo Zanin (Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse naturali e Ambiente) sul tema dei sistemi di monitoraggio a supporto delle decisioni nel florovivaismo. Seguiranno esperienze territoriali a cura del presidente CIA Padova Luca Trivellato e del presidente Coldiretti Padova Roberto Lorin. https://flormart.it/

 

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Padova workshop internazionale di Architettura 2024

PA2024 | WORKSHOP INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA

Dal 23 al 27 settembre in programma il workshop a Palazzo della Gran Guardia: sotto esame alcuni siti industriali abbandonati

Giunto quest’anno all’ottava edizione, Padova Architettura 2024 rappresenta l’occasione per offrire alla città stimolanti progetti di sperimentazione, trasformazione e innovazione sui temi dell’architettura e dell’urbanistica.
Il programma prevede la realizzazione di un workshop a porte aperte con architetti italiani ed esteri, seguito dalla mostra dei progetti realizzati.

L’evento è organizzato dall’Associazione culturale Di Architettura in collaborazione con l’Assessorato alla cultura e l’Ordine degli architetti di Padova.

Come consuetudine vengono analizzate specifiche aree urbane che presentano problematiche e caratteristiche distintive. Il tema di quest’anno riguarda quattro siti industriali abbandonati: si tratta dell’area “ex Dialcos” in zona Bassanello, l’area “ex Pilli” a Pontevigodarzere, le aree “Campo di Marte” ed “ex Bondi” presso la Fiera di Padova.

Secondo i dati Istat, le aree industriali dismesse nel nostro paese rappresentano circa il 3% del territorio nazionale corrispondente ad una superficie di nove mila chilometri quadrati, dei quali circa il 30% è localizzata in aree a media o elevata urbanizzazione. La riconversione di queste aree può rappresentare un’opportunità per il territorio, basti pensare alla necessità di nuove aree verdi o di spazi dove allocare servizi a volte mancanti, il tutto senza consumo di suolo e in un’ottica di uso circolare degli spazi.

L’obiettivo della manifestazione è duplice: da un lato conferma la validità dell’approccio progettuale-architettonico nella comprensione dei contesti urbani e delle loro necessità. Dall’altro, i progetti sviluppati dagli architetti invitati dimostrano l’importanza di mantenere un approccio critico e razionale verso la città, al fine di favorire un’evoluzione precisa verso una forma coerente e funzionale alle esigenze della cittadinanza.

Il workshop a porte aperte permette ai cittadini di osservare da vicino il lavoro dei team di progettazione, fornendo loro l’opportunità di osservare i luoghi in cui vivono sotto una luce diversa, prendendo coscienza della necessità di una costante cura della città per renderla completamente vivibile e fruibile.

Il workshop vede protagonisti quattro gruppi di progettazione, tre dei quali hanno come capogruppo una donna: sono architette e docenti di architettura che arrivano da Milano, Brescia e Berlino, vincitrici di numerosi premi di architettura.

Il quarto è lo studio Feld72 con sede a Vienna, vincitore della Medaglia d’Oro all’Architettura nel 2018. Ad ogni gruppo è stata affidata un’area.

Si tratta di:

– Giulia De Appolonia, fondatrice dello studio GDA – Officina di Architettura di Brescia, con gli architetti Francesca Settembrini e Ana-Maria Aionesei.
Area in esame Ex Dialcos.

  • Lo studio FELD72 di Vienna con gli architetti Marino Fei, Michael Obrist, Lea Töchterle, Peter Zoderer.Area in esame ex Pilli.
  • Antje Freiesleben, dello studio di architettura Modersohn&Freiesleben di Berlino. Al suo fianco Johannes Modersohn, cofondatore dello studio, e gli architetti Maurice Denechaud, Moritz Faul, Sarah Wanke e Tobias Becker.
    Area in esame Campo di Marte.
  • Raffaella Neri, docente di progettazione architettonica al Politecnico di Milano, affiancata da Claudia Angarano, Silvia Binetti, Katharina Stepper, Ludovica Landi.
    Area in esame Ex Biondi. 

    I progetti che verranno donati alla città di Padova forniscono strumenti essenziali per comprendere le criticità delle aree di studio e permettono allo stesso tempo di immaginare la loro forma futura, non solo in base alle peculiarità architettoniche, ma anche alle necessità di quel territorio. “Qualunque sia il risultato progettuale, questa fase di analisi permette una profonda comprensione del tessuto urbano, dotando la cittadinanza e l’amministrazione comunale di preziosi strumenti per agire in futuro in maniera programmatica e consapevole”, precisano gli organizzatori dell’Associazione Culturale Di Architettura.

    “Il workshop è un importante momento di riflessione e confronto su temi fondamentali per la città contemporanea, che sempre più deve essere in grado di ri-costruirsi, con qualità, su se stessa.
    La necessità di rinnovamento, rigenerazione, riqualificazione pone un argomento di grande attualità che genera legami complessi con contesti consolidati verso i quali il “nuovo progetto” deve aprirsi e rappresentare l’innesco di azioni di rinnovamento globale verso i suoi cittadini.

    Questo workshop, che ha il pregio di vedere impegnati professionisti internazionali in grado di portare in città le loro esperienze maturate in altri importanti contesti metropolitani, esplorerà delle aree abbandonate, in alcuni casi anche oggetto di degrado fisico e sociale, nel contesto urbano. Aree dove nel tempo, i deboli tentativi di sviluppare delle progettualità, hanno suggerito ristrette visioni che si limitavano ai confini fisici delle zone, escludendo qualsiasi rapporto con il contesto esterno, con la creazione di spazi di dubbia qualità, negando di fatto il fondamentale obiettivo del progetto nella città contemporanea che deve essere mirato a ricostituire lo spirito del luogo creando legami riconoscibili con il contesto e con la comunità che lo abita. Sarà quindi per la città un significativo momento di riflessione ed ispirazione finalizzato ad arricchire, con nuove suggestioni e proposte di intervento, il percorso già avviato dall’amministrazione di valorizzazione, sviluppo e sostenibilità del territorio urbano”, racconta Nicoletta Paiaro, Caposettore all’Urbanistica.

La presentazione dei lavori è in programma venerdì 27 settembre alle ore 17.00. Saranno presenti:
• Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padova
• Andrea Ragona, Assessore all’Urbanistica del Comune di Padova

• Nicoletta Paiaro, Caposettore all’Urbanistica
• Federica Franzoso, Caposettore alla Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
• Roberto Righetto, Presidente dell’Ordine degli Architetti, P.P. e C., provincia di Padova

Moderano gli architetti Klaus Theo Brenner di Berlino e Gino Malacarne, professore ordinario in Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Architettura dell’Università “Alma Mater” di Bologna.

I progetti saranno esposti in mostra a Palazzo della Gran Guardia, in Piazza dei Signori a Padova, dal 28 settembre al 3 novembre 2024.

In occasione del workshop la Sala del Consiglio della Gran Guardia ospita due opere dell’artista Anna Piratti: l’installazione Fondamenta e Nulla è come sembra, un’opera su tela con elementi in rilievo, esposta per la prima volta nel 2022 al Museo di storia della fisica Giovanni Poleni di Padova. Il dipinto evoca la forza silenziosa e apparentemente invisibile – bianco su bianco – che si manifesta ogni giorno sotto i nostri occhi assumendo forme e linguaggi diversi.

“Con il gioco della luce l’opera muta, così come muta la percezione dei nostri sensi al variare degli elementi che ci circondano e del punto di osservazione” afferma l’artista “è un invito a chi osserva a esplorare il dipinto in modo dinamico”.
Un dettaglio dell’opera è presente nel manifesto di Padova Architettura 2024.

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Per informazioni:
Associazione culturale Di Architettura
info@diarchitettura.org – +39 049 981 8992 / +39 347 3162530 www.diarchitettura.org

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La Settimana della Scienza a Padova 2024

L’Università di Padova organizza per il terzo anno Science4All, un progetto di comunicazione scientifica rivolto alla cittadinanza e alle scuole, che comunica la scienza in modo semplice e divertente a tutte e tutti.

Tutte le attività della manifestazione sono gratuite, con la sola eccezione dei biglietti d’ingresso all’Orto botanico e al Museo della Natura e dell’Uomo, che per l’occasione avranno un prezzo agevolato di 6 euro per gli adulti. Saranno invece gratuiti fino ai 25 anni di età.

Il progetto fonde due precedenti manifestazioni, Venetonight, la notte dei ricercatori e Kids University Padova, e si articola nei mesi di settembre e novembre. L’originalità del programma è far incontrare ricercatrici e ricercatori dell’Università con il pubblico, perché la scienza è un linguaggio universale e divertente se viene raccontato nel modo giusto.

Le giornate di sabato 28 settembre, dalle ore 10 alle ore 19, e domenica 29 settembre, dalle ore 10 alle ore 14, sono il cuore di Science4All, con oltre 160 attività nel centro storico di Padova, da Palazzo del Bo e lungo il Liston, proseguendo in Piazzetta Garzeria, piazza Cavour e in via San Fermo fino alla sede del Museo della Natura e dell’Uomo.

Partecipano anche l’Orto botanico, le sedi diffuse dei musei, compresi il Museo di Medicina Veterinaria di Legnaro (PD) e il Museo di Zoologia Adriatica “Giuseppe Olivi” a Chioggia (VE), biblioteche, Centri universitari e numerosi partner scientifici.

Per celebrare la European Researchers’ Night (UE) venerdì 27 settembre è in programma uno spettacolo del Teatro dell’Orsa dal titolo Le ragazze salveranno il mondo. Ad aprire la manifestazione, giovedì 26 settembre, è invece la conferenza in Aula Magna Galileo Galilei L’eredità scientifica di Giuseppe “Bepi” Colombo, con la partecipazione degli astronauti Franco Malerba, Umberto Guidoni e Maurizio Cheli, seguita in serata dallo spettacolo in Sala dei Giganti Bepi Colombo, il pescatore di stelle.

Concluso il palinsesto rivolto alla cittadinanza, Science4All prosegue con il programma dedicato alle scuole dall’11 al 22 novembre 2024.

Un’occasione imperdibile per imparare divertendosi, grazie ad attività interattive come dimostrazioni scientifiche, esperimenti, giochi, quiz, laboratori e visite guidate e alla portata di tutte e tutti.

Fonte:https://science4all.it/che-cose-science-4-all/

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